Dal 1888 è sempre viva con Jannamaro la tradizione degli Amari d’Abruzzo, una tradizione che attraversa le generazioni.
La nostra storia – Liquori dal 1888
La storia di Ival e dei suoi amari d’Abruzzo affonda le radici nel lontano 1888, quando Francesco Iannamico comincia a provare diverse miscele, mettendo insieme radici, erbe, oli essenziali.
Da questi primi esperimenti viene fuori un liquore amaro, dal sapore equilibrato, ma intenso e aromatico e che ben si differenzia dal solito cordiale. Da questi primi esperimenti nasce Jannamaro e la tradizione liquoristica della famiglia Iannamico, che diventa un nome simbolo. Tradizione destinata a rinnovarsi e a progredire nel tempo.
Alla base della storia di Jannamaro c’è la ricetta segreta di Francesco Iannamico, che sarà tramandata e conservata nel corso delle quattro generazioni, grazie anche al lavoro importante fatto da Giovanni, figlio di Francesco, nell’immediato dopo guerra e dal suo allora giovanissimo figlio Bruno, che nel corso degli anni porterà l’azienda a crescere e diventare punto di riferimento tra i liquori italiani.
Un’antica ricetta che ha conquistato il mercato nazionale ed estero
Anche oggi come allora la famiglia Iannamico, con Bruno insieme ai suoi figli continua a produrre il famoso liquore “ Jannamaro” a Fara Filiorum Petri, piccolo paese nel cuore dell’Abruzzo ai piedi della Maiella. L’antica ricetta di nonno Francesco è stata custodita con cura e nel tempo elaborata per avvicinare quel liquore storico ai tempi moderni.
La nostra filosofia
Una ricetta che non è mai cambiata nei suoi ingredienti e che continua a piacere e a dare prestigio all’azienda e a tutti i suoi nuovi prodotti, ricevendo numerosi riconoscimenti.